Lunedì il presidente Trump ha firmato un ordine esecutivo per sospendere l’emissione di alcuni visti temporanei fino al termine del 2020, reprimendo ulteriormente l’immigrazione dopo aver ristretto in misura ampia l’ingresso di alcune categorie di immigrati lo scorso Aprile.
L’ordine si applica ai visti H-1B, ai visti H-2B, ai visti H-4, ai visti L-1 e ad alcuni visti J-1. La mossa dell’amministrazione Trump si dice soddisfare le richieste dei gruppi che sostengono la priorità dei lavoratori americani, soprattutto in mezzo alla crisi economica causata dalla pandemia coronavirus.
I visti H-1B sono utilizzati per i lavoratori qualificati ed sono comuni nel settore tecnologico e professionale. I visti H-2B si applicano ai lavoratori stagionali. I visti H-4 sono dati ai coniugi di titolari di visto H-1B.J-1 visti sono rilasciati a ricercatori, studiosi e altre categorie specializzate come au pair, mentre visti L-1 sono utilizzati per i dirigenti che si trasferiscono negli Stati Uniti per gestire società all’estero subordinate/affiliate.
Le restrizioni sono destinate a rimanere in vigore per il resto dell’anno e potrebbero essere ulteriormente estese. Il Presidente Trump ha anche accennato a progetti di riforme a lungo termine promuovendo un sistema basato sulle offerte di salario elevate più che sulla meritocrazia.
L’ordine non si applica a coloro che sono già presenti in territorio Americano. Tuttavia vi sono previste molte eccezioni. Per esempio gli immigrati che chiedono il visto per fornire lavoro “essenziale per la catena di approvvigionamento alimentare degli Stati Uniti” sono esenti. Sono esenti anche gli individui ” il cui ingresso sarebbe nell’interesse nazionale”. È bene sottolineare che coloro che sono in possesso di altri tipi visti non rientrano tra I soggetti sottoposti alla sospensione. Inoltre chi è presente in territorio Americano e in possesso di visti H-1B, H-2B, H-4, ed L-1 in scadenza dovrebbe considerare un cambio di status nell’immediato.