PROSPETTO DEI VISTI DI ENTRATA NEGLI STATI UNITI
Il termine “Visto” per gli Stati Uniti è spesso confuso nel linguaggio corrente con l’ESTA e residenza permanente. La differenza è abissale. Le persone che viaggiano con l’ESTA non sono in possesso di visto, ma di un’autorizzazione a viaggiare negli Stati Uniti e non possono soggiornare oltre i 90 giorni.
I soggetti invece che possiedono un visto possono soggiornare fino alla scadenza del visto ed esercitare tutte le attività permesse dal visto nello specifico.
I possessori di carta verde invece (green card) hanno diritto a risiedere, lavorare, e a godere di tutti i diritti di cui godono i cittadini Americani (tranne diritto di voto, servire come giurato nei processi, e fare concorsi per posizioni federali).
Le persone che intendono recarsi negli Stati Uniti devono avere una visione chiara dello scopo del loro viaggio, soggiorno o dimora, sia temporanea che permanente.
In basso una guida veloce per capire quali sono i visti, come funzionano e quali sono i documenti necessari per andare negli Stati Uniti:
>>> I VISTI per gli USA
I diversi tipi di Visti sono catalogati dal Governo Americano in gruppi contraddistinti con lettere dell’Alfabeto. Qui sotto forniamo un quadro in base alla tipologia relativa allo scopo del viaggio, visita o soggiorno.
Le categorie sono le seguenti:
>>> Visite o soggiorni per turismo, affari o cure mediche
VWP |
DISPENSA DAL VISTO B (COMUNEMENTE CHIAMATO “VISA WAIVER” O ESTA) | Grazie a questo programma, è possibile usufruire dei permessi concessi dai visti B-1 e B-2 senza dover richiedere l’emissione degli stessi presso il consolato americano. Occorre peraltro regisrarsi preventivamente online per ottenere una approvazione prima del viaggio [Electronic System for Travel Authorization (ESTA)] Questa dispensa concede una sosta di soli 90 giorni, non suscettibile di estensione. Nota importante: gli addetti stampa non possono usufruire di questa agevolazione perché la loro attività non si qualifica come “business”. Essi devono ottenere il Visto “I” proprio della categoria. Ugualmente, i viaggiatori che pianificano di studiare non possono beneficiare del Waiver. (http://www.cbp.gov/esta) |
B-1 |
VISITE PER AFFARI | Consente entrate multiple per contatti di business, promozione, partecipazione a fiere, congressi, e simili. Non consente impieghi di lavoro, ma sono permessi onorari e rimborsi spese. |
B-2 |
VISITE PER TURISMO | Consente entrate multiple per visite di piacere. Non è consentito lavorare. |
>>> Programmi di Studio e Scambi Culturali
F-1/M |
STUDENTI INTERNAZIONALI | Studenti universitari che frequentano una università, college, scuola elementare privata, seminario, giardino d’inverno o di altre istituzioni accademiche, tra cui un programma di formazione linguistica. Occorre iscrizione ad una scuola certificata dal Student and Exchange Visitor Program (SEVP).
Per gli studenti che frequentano formazione professionale o di altre istituzioni non accademiche riconosciute, diversi da un programma di formazione linguistica, un visto M è in genere la categoria appropriata. Chi si reca negli Stati Uniti principalmente per turismo, ma vuole fare un breve corso di studi inferiore a 18 ore settimanali, può farlo con visto “B”. Se il corso è di 18 ore o più alla settimana, occorre visto per studenti, così come per partecipare a seminari, conferenze e programmi di studio per crediti accademici. |
F-2 |
FAMILIARI A CARICO | Ricevono il visto ma non l’autorizzazione di lavoro. |
J-1
|
Studenti in Programmi di Scambio designati dal Dipertimento di Stato | Studenti che partecipano a programmi di scambi culturali e per training nel campo medico e di business.
Possono soggiornare per la durata del programma, con un periodo di grazia di 30 giorni per preparare la partenza. Al ritorno in patria dopo la fine del programma, gli studenti non possono rientrare negli Stati Uniti se non dopo un periodo di due anni di residenza nel loro Paese se il visto prevede tale condizione. |
J-1
|
Ricercatori, Professori |
Nomine temporanee a posizioni accademiche presso Università o Istituti all’uopo approvati. |
J-1
|
Giovani “alla pari” | I partecipanti devono avere conoscernza avanzata della Lingua Inglese, un diploma di Scuola Secondaria ed essere di età tra i 18 e i 26 anni. Possono restare con la famiglia ospitante per 12 mesi. Possibilità di estendere per altri 6, 9 o 12 mesi. |
J-2 |
Familiari a carico di soggetti in possesso di Visto J. Solo previa autorizzazione |
Possono accettare impiego previa autorizzazione delle Autorità di Immigrazione, dimostrando necessità per sostentamento. |
M-1
|
Studenti in “vocational studies” | Per “Vocational Studies” si intendono corsi non accademici, bensì professionali, come scuole tecniche e meccaniche, classi di cucina, corsi linguistici, di volo, di cosmetica, ecc.
Durata annuale con possibilità di estensioni cumulative sino a tre anni. Possibilità di trasferimento ad altra scuola solo entro i primi sei mesi. |
M-2
|
Familiari a carico di soggetti in possesso di Visto M | Ottengono il visto ma non possono ottenere il permesso di lavoro |
Q-1
|
Partecipanti a scambi culturali designati dalla uscis (ex ins) | Partecipanti a programmi di scambio mirati a fornire una formazione pratica per l’occupazione, e per condividere la storia, la cultura e le tradizioni del proprio paese con gli Stati Uniti.
Soggiorno concesso sino a 15 mesi (più 30 giorni per la partenza) |
>>> Visti di Impiego Lavorativo
H-1 B |
Impiego temporaneo in “specialty occupations” | Esempi di “special occupations” sono Architettura e Ingegneria, Matematica, Fisica, Scienze Sociali, Biotecnologia, Medicina, Legge o Insegnamento, Contabilità Commerciale o Specializzazioni in Affari, Teologia, Arti.
Il candidato deve essere in possesso di un Diploma di Baccalaureato o equivalente, oppure possedere requisiti speciali. Il visto è limitato al posto di lavoro offerto e dura tre anni con possibile estensione per altri tre. E’ tuttavia “trasferibile”, cambiando impiego con nuovo datore di lavoro che sponsorizzi. |
H-2B |
Lavoratori Temporanei le cui Capacità Sono Richieste negli Stati Uniti | Il datore di lavoro deve provare che la necessità dei servizi è temporanea, indipendentemente dal fatto che il tipo di lavoro offerto possa essere descritto come permanente o temporaneo. La necessità del datore di lavoro viene considerata temporanea se si tratta di un bisogno unico o stagionale, di un sovraccarico di lavoro o di un bisogno intermittente.
La durata è quella del lavoro temporaneo approvato nella Labor Certification, di solito con massimo di un anno e con possibili rinnovi annuali sino a un massimo di tre anni. |
H-3 |
Apprendisti o Partecipanti in Speciali Scambi Educativi | L’apprendista desidera ricevere una formazione, diversa da quella universitaria o medica che non è disponibile nel Paese di origine dello straniero, oppure partecipa a un programma speciale di scambio per istruzione per l’educazione di bambini con disabilità fisiche, mentali o emotive.
Questo Visto non consente impiego negli Stati Uniti, ma solo di acquisire capacità tecniche non acquisibili nel Paese di origine. L’apprendistato è concesso nei campi del commercio, comunicazioni, finanza, governo, trasporti, agricoltura o altre professioni. La durata è di tre anni, e per i partecipanti a programmi speciali è di 18 mesi. |
H-4 |
FAMILIARI A CARICO DI SOGGETTI IN POSSESSO DI VISTO H-1, H-2 e H-3 | Non è loro permesso di ricevere offerte di lavoro o compensi da fonti Americane. |
I
|
Rappresentanti stampa o di mezzi di comunicazione | L’attività deve essere essenzialmente informativa, e generalmente associata alla raccolta di notizie, rapporti su reali fatti di attualità o reportage di eventi sportivi, filmati di documentari. |
L-1
|
Trasferimento “intra-company” | Il datore di lavoro deve avere rapporto con una società estera (società controllante, filiale, società controllate o affiliate, indicate collettivamente come “organizzazioni qualificanti”), e condurre affari negli Stati Uniti e in almeno un altro paese, direttamente o indirettamente.
Condurre affari significa fornire in modo continuativo, sistematico e continuo merci e / o servizi da una “organizzazione qualificante” e non include la semplice presenza di un agente o un ufficio dell’”organizzazione qualificante” negli Stati Uniti e all’estero. Il dipendente deve aver lavorato per una “organizzazione qualificante” all’estero per un anno continuativo nell’arco di tre anni immediatamente precedenti l’ammissione negli Stati Uniti, e deve entrare negli Stati Uniti per rendere servizi a titolo esecutivo o gestionale ad un ramo d’impresa del datore di lavoro o di una delle sue “organizzazioni qualificanti”. La durata è varia.Per gli impiegati che entrano per eseguire l’avviamento dell’impresa il permesso iniziale è di un anno. Tutti gli altri impiegati possono rimanere tre anni, con possibili proroghe biennali sino ad un massimo di sette anni. |
L-2
|
FAMILIARI | Coniuge e figli non sposati minori di 21 anni, per lo stesso periodo del beneficiario del Visto. |
>>> Visti per affari
E-1
|
“TREATY TRADER” SCAMBI COMMERCIALI O IMPORT-EXPORT |
Lo scambio richiesto consiste nel flusso continuo di esportazioni commerciali internazionali, con numerose transazioni nel corso del tempo. Non vi è alcun requisito minimo per quanto riguarda il valore monetario o il volume di ogni transazione. Mentre il valore monetario delle transazioni è un fattore importante nel considerare la sostanzialità degli scambi, un peso maggiore viene dato al numero di scambi.
Il commercio tra gli Stati Uniti e il paese “di Trattato” (come è il caso dell’Italia) si qualifica quando il volume tra gli Stati Uniti e il paese “di Trattato” è superiore al 50% del volume totale del commercio internazionale del candidato. La durata è inizialmente di due anni, con possibili estensioni di due anni per volta. Non vi è un limite massimo, tuttavia il candidato deve dimostrare l’intenzione di tornare in patria una volta terminato il lavoro o il visto. Il beneficiario del visto non puo’ lavorare per altri datori di lavoro. Il visto viene concesso ai coniugi ed I figli non sposati minori di 21 anni. |
E-2
|
“TREATY INVESTOR” INVESTIMENTO COMMERCIALE |
Per qualificarsi per un visto E-2 l’investitore deve essere cittadino di un paese con il quale gli Stati Uniti hanno concluso un trattato di commercio e di navigazione (come e’ il caso dell’Italia).
Il candidato deve aver investito, o avere attivamente in corso di investimento, una “sostanziale quantità” di capitale in una impresa negli Stati Uniti e deve avere necessità di entrare negli Stati Uniti unicamente per sviluppare e dirigere l’impresa nella quale fa investimento. Occorre inoltre mostrare di avere almeno il 50% della proprietà dell’impresa o il possesso del controllo operativo attraverso una posizione di direzione o di altra norma aziendale. L’investimento consiste nel mettere a rischio capitale (compresi fondi monetari e/o altri beni) con l’obiettivo di generare profitti. Il capitale deve essere soggetto a rischio di perdita parziale o totale se l’investimento non ha successo. L’investitore di trattato deve ovviamente dimostrare che i fondi non sono stati ottenuti, direttamente o indirettamente, da attività criminose. Non è stabilito per legge il limite minimo di investimento, ma questo non deve essere “marginale”. Per la durate, le limitazioni di impiego ed i familiari, si applicano praticamente le stesse regole per il Visto E-1. |
>>> Visti per meriti artistici, scientifici o simili
O-1
|
Stranieri con straordinarie abilità nelle scienze, arti, educazione, business ed atletica | Il candidato deve dimostrare una acclamata fama nazionale o internazionale per le sue capacità straordinarie e di recarsi temporaneamente negli Stati Uniti per perseguire dette straordinarie capacità.
Straordinarie capacità nel campo della scienza, istruzione, economia o atletica significa un livello di competenza che colloca il candidato in un numero ristretto di persone che sono salite al vertice. Significa anche distinzione, ossia un livello di successo evidenziato da un grado di abilità e di riconoscimento sostanzialmente superiore a quello normale, tale che il candidato viene considerate un leader. |
O-2 |
Accompagnatori | Il visto O-2 è concesso agli individui che accompagnano un beneficiario di Visto O-1 per assistere a un evento specifico o a una specifica performance. Per un Visto O-1A, l’assistenza al soggetto di O-2 deve essere “parte integrante” dell’attività del soggetto di O-1A. Per un O-1B, l’assistenza al soggetto di O-2 deve essere “essenziale” al fine della produzione. |
O-3 |
Familiari | I Visti O-1 e O-2 si estendono ai familiari, ai quali non è permesso lavorare negli Stati Ujniti |
>>> Visti per atleti, Artisti e Intrattenitori
P-1
|
Atleti individuali o di squadra membri di un gruppo di “intrattenimento” | Il candidato e la squadra devono aver conseguito riconoscimento internazionale, con modalita’ simili a quelle per il Visto “O” (se non con maggiore severita’). |
P-2
|
Artisti o intrattenitori che partecipano a programmi di scambio | Gli intrattenitori devono far parte di un gruppo e non possono fare richieste individuali se non in particolari casi. |
P-3
|
Artisti o intrattenitori che partecipano a programmi culturali unici | Stesse regole. |
P-4
|
Familiari | I Visti P-1, P-2 e P-3 si estendono ai familiari, ai quali non e’ permesso lavorare negli Stati Uniti |
>>> Visti su base di relazioni personali
K-1
|
Fidanzati di cittadini americani | Entrambi i fidanzati devono essere liberi di sposarsi con matrimonio permesso nello Stato dove intendono sposarsi. La coppia deve sposarsi entro 90 giorni dall’entrata negli Stati Uniti. |
K-2
|
Figli dei fidanzati | Ottengono il visto se minori di 21 anni e non sposati |
Informazioni relative all’ESTA:
Quanto costa l’ESTA
Info su Visto B1 USA
A cosa serve l’ESTA
Perché i visti vengono negati