Il termine “Visto” per gli Stati Uniti è spesso confuso nel linguaggio corrente con l’ESTA. La differenza è abissale. Le persone che viaggiano con l’ESTA non sono in possesso di visto, ma di un’autorizzazione a viaggiare negli Stati Uniti e non possono soggiornare oltre i 90 giorni.
I soggetti invece che possiedono un visto possono soggiornare fino alla scadenza del visto ed esercitare tutte le attività permesse. I visti per gli Stati Uniti si dividono in due categorie fondamentali: Visti non immigrant e visti immigrant. Ci sono svariate tipologie di visti e I requisiti variano in base al tipo di visto.
Ma perché i visti vengono negati e quali sono le cause più comuni?
Generalmente i visti vengono negati per assenza di requisiti, violazioni precedenti, e mancanza di legami con il paese di origine.
Qui in basso un elenco di motivazioni utilizzate dai funzionari consolari nella negazione del visto.
Elenco delle motivazioni sui visti negati:
1) Assenza di legami con il paese di origine. Si tratta di individui giovani spesso disoccupati o con un lavoro precario; non hanno figli; non sono sposati; vivono in zone rurali; e/o non possedere proprietà o beni mobili o immobili.
2) Conduzione dell’intervista. L’importanza dell’intervista non può essere sottovalutata. Il modo in cui il richiedente conduce se stesso; la sua onestà nel rispondere alle domande; come è vestito; reazioni espressioni facciali; contatto visivo; esitazione nel rispondere alle domande; Discrepanze nelle risposte e nelle informazioni contenute nel modulo di domanda; nervosismo – vanno a influire sulle intenzioni del candidato, la credibilità, e l’ammissibilità per un visto. La comprensione consolare inesatta dei fatti o della legge nella revisione delle domande di visto sono fatidiche. I funzionari hanno tempo e risorse limitate; sono spesso carenti nella lingua locale; e non sono inadeguatamente preparati in alcuni casi. Per cui, esporre in modo semplice e lineare è fondamentale.
3) Numerose, visite a lungo termine per gli Stati Uniti/estensione di visto mentre negli Stati Uniti. Un funzionario consolare può ritenere che: il richiedente non risiede più nel suo paese di origine e che possa lavorare senza adeguato permesso. Questo problema si pone frequentemente per le nonne e i nonni che hanno speso molto tempo negli Stati Uniti a visitare e aiutare la famiglia.
4) Cambiamento di visto negli Stati Uniti. Il richiedente che ritorna nel suo paese di origine per ricevere un nuovo visto dopo essere entrato negli Stati Uniti con un visto diverso spesso si vede negare il visto. Un funzionario consolare può sentirsi ingannato, in quanto il vero intento del richiedente al momento della prima domanda era di cambiare status. Ad esempio, il richiedente ha dichiarato di aver programmato di visitare gli Stati Uniti per scopi turistici e poi all’arrivo, ha presentato domanda di visto lavorativo.
5) Problemi specifici degli studenti. Gli ufficiali consolari negano spesso gli studenti perché iscritti ad un Università/corso poco conosciuti, mancanza di legami economici, iscrizione a corsi di perfezionamento non pertinenti alla professione(ad esempio, uno scrittore che si iscrive in un programma di gestione aziendale); iscrizione in un programma con poca praticità nel paese di origine; applicazioni di studenti adulti (di età superiore ai 30 anni); documentazione di voti scarsi o scarsa frequentazione dei corsi.
6) Petizioni immigratorie in corso o precedentemente negate. La presentazione di una precedente domanda di un visto categoria immigratoria equivale ad un intento immigratorio secondo i consolati Americani.
7) Presentazione domanda lotteria. Mentre la maggior parte degli ufficiali consolari non danno peso alla mera sottomissione di una petizione della lotteria, ci sono alcuni che invece lo fanno. Ad esempio, l’ambasciata dell’Ucraina afferma: “anche se la partecipazione alla lotteria DV non squalifica un candidato per un visto turista o qualsiasi altro visto, indica che il mero desiderio di immigrare negli Stati Uniti, è un fattore di valutazione dei propri legami con l’Ucraina.”
8) Sospetto di frode. Se il funzionario consolare ha un forte sospetto che un documento (lettera di referenza, estratto conto bancario per esempio) presentato sia fraudolento, ma non ha il tempo o le risorse per indagare, è più facile negare la domanda citando la sezione 214 (b) che invece citare la sezione 212 (a) (6) (c) (Inammissibilità per frode).
9) Precedente negazione/mancanza di cambiamento nelle circostanze. Gli agenti consolari spesso si riferiscono ad una precedente negazione, citando una mancanza di cambiamento nelle circostanze. Ciò può verificarsi sopratutto se un richiedente fa domanda pochi giorni successivamente al precedente diniego, presentando nuove prove. “Che cosa è cambiato dalla tua ultima applicazione?” è una domanda iniziale comune. Un mito diffuso tra i candidati è che se cambiano lo scopo del loro viaggio – invece di andare a visitare Disneyworld, decidono di iscriversi a un corso di lingua – aumenteranno le loro possibilità di ottenere un visto. In questo modo, invece peggiorano la situazione mostrando disperazione in alcuni casi e quindi precludendosi l’ottenimento del visto per anni.
10) Fare domanda presso un consolato diverso dal paese di origine (“post-shopping”). Presentare domanda presso un consolato di un altro paese può suscitare sospetti che il richiedente abbia tentato di eludere il consolato di appartenenza per motivi fraudolenti. Ad esempio, il consolato di appartenenza può avere una cattiva reputazione, e un consolato di paese terzo può essere visto come più suscettibile di revisione favorevole. Analogamente, una domanda presso un consolato diverso dopo un rifiuto è più che probabile che porti al fallimento. Ovviamente, nel caso ci siano motivi plausibili per cui si presenta la domanda presso un consolato diverso (per esempio viaggio di lavoro nello stesso periodo, emergenza familiare, vicinanza/ praticità) la domanda presso un consolato diverso non preclude l’ottenimento del visto.
11) Associazione di gruppo. Un ufficiale può negare un individuo in un gruppo a causa dei misfatti di uno o due individui. Ad esempio, se l’applicazione di un individuo non correlato è surrettiziamente inclusa nella presentazione del gruppo di una squadra di baseball da parte degli organizzatori, e l’ufficiale viene a conoscenza di questo, tutti i membri di della squadra saranno negati.
12) Finanze insufficienti a sostegno dello scopo del viaggio. Se lo scopo del viaggio è medico, allora il richiedente dovrebbe avere il supporto finanziario sia personale che attraverso sponsor. Un richiedente che necessita del trattamento medico che apre un conto bancario immediatamente prima di presentare la domanda di visto e mette i fondi sul conto può suscitare il sospetto che i fondi non siano propri. Analogamente, una dichiarazione giurata da parte di un estraneo presentata nell’ambito di una domanda di visto per studenti può suscitare una constatazione di 214 (b) perché il funzionario può mettere in dubbio l’intenzione dello sponsor.
13) Coniugi/figli di F-1 studente. Non è raro che i coniugi e i figli vengano negati dove sorgano problemi relativi alla sezione 214 (b).
14) Partorire negli Stati Uniti e visto B. L’attrazione per gli stranieri è ovvia: per garantire la cittadinanza degli Stati Uniti per il loro figlio. Sebbene questa attività non sia specificamente vietata o consentita dalla normativa, la stragrande maggioranza dei funzionari non emetterà un visto per una madre in attesa. Se al momento della domanda la richiedente non era in stato di gravidanza e durante il corso della validità del visto ha partorito negli Stati Uniti, ciò è meno probabile che sia considerato come un fattore negativo al momento della revisione della domanda. Se la richiedente era incinta al momento della domanda iniziale e non ha rivelato il motivo del viaggio negli Stati Uniti, probabilmente il visto successive verrà negato.
15) Viaggio di conoscenza con partner/compagno. Nel caso un cittadino Americano inviti una persona straniera per conoscerla meglio, ci sono poche possibilità per l’ ottenimento di un visto. Il fatto che si siano conosciuti da una settimana o un anno non fa differenza. Sembra esserci un presupposto che il richiedente farà di tutto per uscire dal suo paese di origine; che l’americano rappresenta l’opportunità giusta; e che le parti si sposeranno al suo arrivo negli Stati Uniti.
16) Possesso proprietà immobiliare negli Stati Uniti. Coloro che possiedono immobili negli Stati Uniti possono essere visti come un rischio maggiore e rimanere negli Stati Uniti.
17) Anziani. Possono essere visti come soggetti con più probabilità di diventare un onere pubblico o soggetti che hanno desiderio di godrersi la pensione negli Stati Uniti.
18) Precedenti penali. Un individuo con fedina penale sporca sarà considerato pericoloso a prescindere dalla gravità del reato commesso e in certi casi puo` influire sulla negazione del visto.
Altra problematica perché i visti sono bloccati.
Molto spesso il Consolato blocca le pratiche di visto aprendo il cosidetto administrative processing. Questo viene effettuato per garantire che il richiedente non rappresenti un rischio per la sicurezza pubblica e non sia inammissibile. La durata della procedura amministrativa varia in base alle circostanze e non esiste una tempistica prestabilita.
Quanto costa il visto per gli Stati Uniti?
I costi variano sia per le tasse governative che per gli onorari degli studi legali. Il formulario più comune è DS 160 che ad oggi ha un costo di $160, ma potrebbero esserci
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Altre Informazioni relative all’ESTA:
Quanto costa l’ESTA
Info sui Visti USA
Info sul Visto B USA
Perché i visti vengono negati